Lazio in Cima al Mondo !






E molto difficile commentare uno scudetto vissuto da lontano.


Negli anni 90 gia non ero piu praticante della curva nord. Il destino mi spinse verso lidi lontani dalla mia citta natale. a me manca molto latmosfera dello stadio. quando eravamo poveri ma comunque felici.


Anche la delusione per un pareggio 0-0 in casa con una squadra pericolante, veniva assorbito da una sensazione comunque- positiva, quello di spartirsi gioie e dolori in 10.000 , confortarsi in quella bolgia della curva nord con un orgoglio che nessunaltra tifoseria , fuorche quella Laziale, ha mai posseduto.


Io che , per infiniti fattori , ho sempre avuto fatica a trovare gente simile a me , non mi sono quasi mai sentito a casa mia da nessuna parte , volavo per lo spazio come un Aquila, in cerca di pace , psicologicamente sempre stato nomade , in quegli scalini dove si piazzava il Gruppo Rock , avevo in un certo senso trovato le fondamente dove costruire una simbolica casa , nei gruppi della nord (Irriducibili , Eagles etc , senza fare preferenze o entrare in merito a spiacevoli dissapori interni) avevo trovato dei veri compagni di ventura , in tante partite (in casa e in trasferta).
In quelle salvezze (perche purtroppo- di salvezze si parla) ero partecipe attivo, oggi non ho il diritto di impossessarmi di uno scudetto , al quale non ho mai potuto far sentire la mia voce allo stadio (abito a 3.000 km dallo stadio). Daltronde, e troppo inopportuno parlare di me , quando altri ultras (Pasticca , Maciste , etc) non lhanno nemmeno visto sto scudetto, non hanno fatto in tempo !


Certo qui allestero ho parlato a tutti della Lazio, ma se la sua fama si e poi sparsa a macchia dolio , e perche la squadra ha fatto parlare al mondo di se.


La mente ripercorre i momenti bui, non e un necrologio, ma e anche un dovere di umilta , dobbiamo ricordarci i momenti piu difficili , e proprio adesso, renderci conto che stiamo raccogliendo i nostri frutti.


Quindici anni fa (rovinosamente precipitanti in serie B), in occasione di un derby, dichiarammo ai mass-media del mondo intiero su di uno striscione:
Solo i Vili e i Mediocri conoscono la sconfitta, Noi Siamo grandi e Risorgeremo.
Non so quanti di noi ci credessero fino in fondo, ma in mente avevamo un Aquila che era tanto potente da ispirare ai propri tifosi tanto spirito di sacrificio, il Cuore ; dietro a queste prove d Amore i riconoscimenti ufficiali diventano quasi secondari.
Nel 1986, forse fu lanno in cui (sul campo e punti alla mano) toccammo il fondo, 12 in serie B e noi sempre li a tifare e soffrire.
Nel 1987 il 9 ci ha quasi condannati alla C, quello fu un quasi scudetto, limpatto emotivo del goal di Fiorini era paragonabile a quello di Chinaglia in Lazio - Foggia, poi gli spareggi, due tifoserie alleate tra loro e con la citta, dicasi: campo neutro, coalizzate contro di noi. dopo il goal di Poli, si erge uno striscione quasi in risposta a tutta litalia che voleva la nostra fine:
Nove Punti non sono stati sufficienti, ora provate a darcene Venti!.
Un tifoso romanista, mai avrebbe avuto tanta strafottenza da fargli concepire uno striscione del genere, solo noi possiamo!


Quellanno in curva nord, era pericoloso pure accendersi una sigaretta, il tuo movimento con il gomito, poteva urtare un tuo vicino, avvelenato come te, rischiavi la rissa. Eravamo a 9 e cera poco da essere ragionevoli.
Chi non ricorda la megatorciata attorno allo stadio in occasione del ritorno degli ottavi di Coppa Italia con la Juve ?! Uno spettacolo pirotecnico eguagliato solo da una tifoseria turca in Champions League (solo 12 anni dopo).


In questi Anni sono poi cambiate molte cose. Intanto, come lho vissuta a 3.000 km ?
Leggevo i quotidiani con 5-6 gg di ritardo, poi trovai il canale per leggermeli 1 o 2 gg. di ritardo, (intanto nel 96, trovandomi a Roma, mi ritrovai con gli amici in Nord al derby ed altre 2 partite (lo stadio era gia cambiato, e noi gia stavamo diventando grandi). Poi e entrato internet nelle nostre vite, ed oggi seguo le vicende della Lazio attraverso il computer. Ma se perdiamo, non ce piu il catino di 40.000 anime a consolarmi.


Il cielo mi ha mandato la Lazio vicino casa mia !!!
Sorteggio semifinale di coppa delle coppe: Lokomotiv - Lazio, mi sono rituffato nella vita che facevo prima, per una settimana intera, ma anche di piu.
Evgheniy (amico mio russo, Ultras dello Spartak, che con altri Biancorossi venne con me ed i nostri ultras a sostegno della Lazio) mi aiuto a dipingere a spray lo striscione :
GRUPPOROCK - S.S. LAZIO 1900
ed uno stendardo che recitava:
STELLABLU - AGLI ALBORI DELL UNIVERSO
Vedo e rivedo facce vecchie e facce nuove. ci sono Anzio, Fasano, Runa etc.
Dopo il giorno della partita, con Evgheniy, Anzio e Fasano abbiamo girato in lungo e in largo tutta Mosca, allo scorrere della Vodka, Tequila, e limmancabile Birra a farci da Acqua Minerale.
Mi hanno raccontato le cose che sono cambiate in Curva e via dicendo.
Anche a loro mancava quel non so che di 10 anni fa.
Poi venne la squadra di calcio a 5 per la Champions League.
Lo striscione e lo stendardo di prima, li diedi a Red , tramite Anzio, per ricordo, toccava preparanne nartro. Prendo Vitalik (un mio amico, anche lui, Ultras dello Spartak) prepariamo alla bell emeglio un altro striscione:
GRUPPOROCK - S.S. LAZIO 1900 - AGLI ALBORI DELL UNIVERSO
Poi anche uno stendardo d appoggio:
DAL PARACADUTISMO ALLA PALLANUOTO : S.S. LAZIO ONNIPRESENTE IN OGNI SPORT
(se non sbaglio una cosa del genere).
Pure questa volta, tramite Feliziani (attaccante della squadra del Calcio a 5 e Ultras, vicino di stadio di Red) diedi allo stesso Red , in omaggio il mio Graffito.
Con Vitalik andammo alla partita inaugurale, a fine partita Feliziani mi mando i saluti de Red, foto ricordo, abbraccio, cena con la squadra etc. La finale con i padroni di casa, persa per un soffio (e per l arbitro), Feliziani, ed altri giocatori, praticanti della Nord (in tv riconobbi nella finale di Birmingham di Coppa delle Coppe , riconobbi un altro giocatore) in lacrime, o comunque distrutti. Tutto bene (si fa per dire), ma peccato, mi aspettavo un gruppo un po numerosetto a sostegno (parlo a livello di tifosi), capisco che il calcio a 5 non tira quanto il calcio, ma e pur sempre la Champions League Si, il mondo, il calcio, lo sport stanno cambiando


Non volevo fare retorica, ma in un decennio, molte cose sono cambiate, mi sento quasi un viaggiatore dello spazio che ritrova il mondo 100 anni dopo e stenta a riconoscerlo.


E cambiata la vita.
E cambiata la tecnologia, sono comparsi i cellulari e internet. Seguo in rete le novita, ma e niente rispetto alla souspence di prendere il Corriere dello Sport in Via Nazionale alle 2 di notte , con un cornetto alla crema o un panino al whuster (indispensabili integratori alimentari per chi veniva da una lunga trasferta che ti riportava a Roma alle 2 di notte), cosicche con il giornale in mano che ti toglieva lassillo di svegliarti presto la mattina per andarlo a comperare.
E cambiato l atteggiamento della persona comune verso lo stadio.
E cambiata la generazione ultras (dei ragazzi piu giovani, forse, non sanno piu che vuol dire: 9, se non per sentito dire).
Sono cambiato io (forse), e cosi anche (probabilmente) gli ultras di vecchia data.
Sono cambiati i cori da stadio.
E cambiata (in meglio? in peggio?) la mentalita del tifoso.
E cambiata l Italia, la recessione dopo laver vissuto per anni al di sopra delle ns possibilita, la disoccupazione che farebbe tremare persino la Cattedrale di San Pietro.
E cambiata la Lazio, ecco le sostituzioni : escono : Podavini , Fascetti e Calleri; entrano : Mancini , Eriksson e Cragnotti.
E cambiato il Mondo. Ma nessuna spiegazione mi soddisfera abbastanza, alla domanda che mi pongo adesso e vi vengo ad esporre. In questi anni la Lazio e diventata grande, ne scrivono i giornali pure in Russia.
Siamo in cima a reiting europei e mondiali. Ricordate il reiting di di storia e statistica? 1. River Plate, 2. Lazio, 3. Spartak
(anzi, chi sa, mi dica su quali criteri ,a me ignoti, si basava suddetto reiting).
Siamo euroteletrasmessi a Mmontecarlo in Supercoppa ed in Champions League strano effetto struggente sentire cantare ad una Lazio Mondiale linno:
So gia du ore che stamo qui a spetta me batte er core cominceno a gioca uscita in tempi bui (forse in virtu del discorso di ricordarsi dei tempi in cui eravamo meno forti, per conservare umilta).
Vengo alla domanda. Ma come mai quei vuoti di pubblico al di fuori della Curva Nord ? Fossi a Roma, Nord o Montemario, la Lazio in Champions League non me la farei scappare. Che direbbero tutti quei tifosi che ci hanno lasciato?


Come ho vissuto sto scudetto?
Erano tre anni che ero consapevole di meritarlo. Lanno del quattro su quattro manco er viagra (non mi considerero mai settimo, al peggio terzo, non calcolando che ci rubarono la partita il 7 Aprile con la Juve), si, crollo fisico e psicologico, ma li meritavamo pure la Coppa Uefa ! Per quanto riguarda lanno scorso, sto ancora a piagne
Questanno (dico la verita) ero diventato scettico, pensavo che ci avessero rifatto il malocchio.
Quelle sconfitte umilianti con Roma e Milan poi la sconfitta a Verona ci spezzo la schiena, il pareggio a Firenze (questultima, a ridosso del mio compleanno..) sembrava dirci come il Fiorentino Dante Alighieri : Lasciate ogni speranza. Arrivano pure le soddisfazioni, stracciamo Roma e Juve (con questi ultimi , siamo stati gli unici a non averci mai perso e a non aver subito goal da essa) di conseguenza, riduciamo di 3 volte il distacco dai Bianconeri. Siamo entranti in forma si pensa 3 gg dopo, ci siamo sciolti come neve al sole a Valencia. scusate se parlo di cose brutte, ma ieri ho visto la finale di Champions League, me venuto da piangere a pensare che dovevamo essere noi a Parigi !!!
Insomma la gioia e arrivata ed immensa, ma non erano ancora asciutte le lacrime. E poi, sono ancora in uno stato di shock, non mi rendo ancora conto che siamo Campioni !
Intanto gli amici, Ultras (dello Spartak specialmente) e non, si congratulano con me, nun se sa quante bocce de Vodka ho offerto!! (Anzi, mannateme un po de vino d osteria de li Castelli almeno ammortizzo un po).
Oggi sono andato a vedermi Spartak-Dynamo. Con i miei amici dello Spartak abbiamo strabevuto Vodka alla salute della Lazio. Certo e chiaro che e una gioia soprattutto mia, ma e stato bello dire cose del tipo che stiamo in cima all Europa, e sentire in risposta le loro congratulazioni.


E va bene. Ora penso che apriremo un ciclo. L organico e lallenatore ci sono. La societa ce. Senza nulla togliere agli eroi del 1974, beh siamo pure un attimino piu maturi, (una parola dordine: nessuna crisi dappagamento. Inutile dirvi che vorrei vicere il 100% delle partite (Campionato, Coppa, Champions League), e una pretesa infantile ed irreale di chi come noi tutti- ama la Lazio, ma una cosa penso di volerla relamente. Vincere su tutti e tre i fronti, miglior attacco e miglior difesa, stravincere il derby (2,3,4,5 o quante siano) volte.


Capisco che anche uno scudetto deve diventare per noi una cosa normale, ma per questo prima di tutto deve diventare una cosa normale!


Avanti ragazzi!!! il Millennio e cominciato, facciamo onore al nostro simbolo, l Aquila e la piu Bella Breatura mai esistita, siamone degni fino in fondo!!


Oggi cammino con la sensazione di essere Campione dItalia, domani vorrei avere leuropa ed il mondo alle mie ginocchia. Un caro saluto a Red, i fratelli, Zambonini, Mauro de Monteverde, Pierpaolo, tutto il GRUPPOROCK, Anzio, Fasano, Runa, Diabolik gli Irriducibili e tutta la Nord.


Ed ora una cosa, ce lo siamo meritati, andiamo tutti a farci un bagno nelle Mitiche coste Laziali del Circeo, non lontano da dove sbarco Enea 2000 anni fa ricordate ? Chiudiamo gli occhi e pensiamo ad una cosa: l Impero continua !! Lazio Caput Mundi!!!



Pubblicato su Lazialita' all' indomani del Secondo Scudetto - Settembre 2000 - Direttore Guido De Angelis



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